Dalla gioia di una finale vinta di «corto muso» all'ormai addio certo: Massimiliano Allegri e la Juventus si separeranno. Prima dell'elefante nella stanza non se ne parlava, l'addio di "Mad Max" sembrava scontato ma non certo e quando glielo chiedevano lui rispondeva ai giornalisti: «Già mi avete esonerato?». Ora però le cose sono cambiate, perché quello che è successo mercoledì sera durante (e dopo) la finale di Coppa Italia, vinta dalla Vecchia Signora contro l'Atalanta, non poteva rimanere inosservato.
In particolare, sono tre gli eventi che hanno scatenato l'ira della società che starebbe ora valutando di licenziarlo per giusta causa: la sfuriata in campo, l'episodio con il direttore sportivo Giuntoli e la lite con il direttore di Tuttosport Guido Vaciago, che oggi ha rilasciato una controreplica alle parole dell'allenatore.
Proprio per questo, la Procura della Federcalcio ha appena aperto un procedimento «per le presunte minacce subite dal direttore di Tuttosport Guido Vaciago da parte dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, alla luce delle dichiarazioni rese dallo stesso giornalista». Sono previste audizioni dei due protagonisti e dei presenti all'episodio, e saranno inoltre acquisiti filmati, se disponibili, per ricostruire i fatti.